In ospedale torna la Rianimazione Letteraria. Apre Mazzariol

Ritorna, all’ospedale di Ravenna, il progetto “Rianimazione letteraria di poesia intensiva” ideato dalla poetessa Livia Santini e legato strettamente alla biblioteca “Enrico Liverani” e all’associazione “Con Enrico nel cuore”.

La seconda edizione della rassegna, che ha lo scopo di portare in un luogo associato alla malattia la cultura e la letteratura, apre domenica 9 ottobre alle 16 con la presentazione del libro di Giacomo Mazzariol “Mio fratello rincorre i dinosauri” (Einaudi), un vero caso letterario che avevamo raccontato qui.

Ma gli incontri si protrarranno fino a primavera. A partecipare saranno diversi scrittori come Davide Giacalone (16 ottobre alle 16 con “Sindrome Calimero”), Chiara Moscardelli (27 novembre), Stefano Benni, Marcello Simoni, Cristiano Cavina, Davide Reviati, Milton Fernandez, Giacomo Jack Sintini, Lorenza Ghinelli. Il ristorante “La Capannina” di Casalborsetti sosterrà le spese necessarie per l’arrivo di alcuni autori.

“Ringrazio il gruppo di volontari – ha detto Livia Sintini durante la conferenza stampa – che con pazienza, dedizione e gratitudine tengono aperta la biblioteca che diventerà un piccolo grande cuore culturale per l’ospedale stesso, per la città e per le scuole con laboratori didattici e iniziative educative. Lo facciamo perché crediamo fortemente  nella LetTerapia o LetteraCura: Rianimazione letteraria di poesia intensiva oggi è diventato il ‘reparto’ delle parole, in un luogo di sofferenza, crocevia di molte vite, di malattia  ma anche di cura e guarigione e dunque di speranza e rinascita. Come ha detto Matteo Fantuzzi la lettura, la musica, la poesia fanno parte di una terapia che amplifica il potere del farmaco e quello della medicina nel senso complessivo del termine e in un luogo questo dove inevitabilmente si finisce per essere più nudi e più umani, dove esistono ancora i tempi e gli spazi in un mondo diventato incredibilmente veloce. E se è vero, come crediamo, che le persone stanno meglio e sono più felici dove c’è cultura, citando Liverani, allora stiamo seguendo la strada che lui ci aveva indicato. Senza retorica ma con molta lena”.

Sabato 8 ottobre alle 15,30 alla Biblioteca “Enrico Liverani”, situata al primo piano del “Santa Maria delle Croci” (si prende la scala rossa o scala verde entrando dall’ingresso vecchio di via Missiroli) verrà inaugurata la mattonella “Ravenna città amica delle donne”. Dalle 16, laboratorio di mosaico per bambini, adulti, degenti. L’iniziativa è gratuita con ingresso a offerta libera.

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