Forlì: il vescovo benedice la nuova scuola elementare. E’ polemica
“La scuola pubblica è laica, l’ora di alternativa viene garantita e la religione cattolica non è religione di Stato. Eppure…
“La scuola pubblica è laica, l’ora di alternativa viene garantita e la religione cattolica non è religione di Stato. Eppure…
Undici alunni presenti su 43. Ma la diserzione nelle classi quarte della scuola elementare di Classe a Ravenna oggi non è dovuta né a un ponte né ad un’epidemia. Si tratta di motivi religiosi.
Si è dimesso Marco Parma, il preside dell’istituto comprensivo Garofani di Rozzano (Milano) che nei giorni scorsi aveva proibito festeggiamenti…
“Cara maestra, un giorno m’insegnavi che a questo mondo siamo tutti uguali”, cantava Luigi Tenco. Salvo poi specificare nelle strofe…
Buddista, sì. Una mamma romagnola non ha avuto altra scelta che dichiarare nero su bianco di aver cambiato culto per…
Benedizioni pasquali a scuola: sì o no? A Forlì i sacerdoti possono farlo ma a Bertinoro, non molto lontano, le cose stanno diversamente.
Lo svolgimento della funzione avrebbe portato all’apertura di procedimenti giudiziari.
La benedizione natalizia fuori dall’orario di lezione per non offendere bambini di altre religioni. La decisione ha scatenato proteste di molti genitori.
Dio è inutile. Detto da un prof di religione, in effetti, suona strano. Ma solo se ci si ferma alla superficie delle parole. In fondo Gilberto Borghi, da 26 anni insegnante allo Strocchi (oggi anche Persolino) di Faenza, una delle firme di Vino Nuovo, può permetterselo. Da cattolico praticante qual è, oltretutto. Il titolo del suo libro pubblicato da Edb, “Un Dio inutile”, nasce dalla provocazione di uno studente di quinta.