Il bicchiere fa coccodè, il tappo diventa un pesce: l’orchestra sonante di Alessio e Arianna

animali sonanti
Ad Arianna Sedioli, l’artista impegnata in questi giorni, insieme a Luigi Berardi, nella mostra “Odorosa” al Mar di Ravenna, l’immaginazione non si placa. Insieme al compagno Alessio Caruso, anche lui artista oltre che educatore di nido (ebbene sì, un uomo), ha pubblicato per Fulmino Edizioni “Animali sonanti”, un activity book da guardare, sfogliare, copiare, trasformare. L’idea nasce dai laboratori che Arianna ha progettato per il teatro La Fenice di Venezia. Ma è ad Alessio che abbiamo chiesto un piccolo assaggio dell’opera, che sarà presentata l’8 dicembre nell’ambito di “Più libri più liberi” a Roma.
Come vi siete divisi il lavoro, tu e Arianna?
“Ci siamo ispirati al famoso ‘Carnevale degli Animali’ di Camille Saint Saëns. Abbiamo preso alcuni animali, li abbiamo presentati con disegni, filastrocche e indovinelli e poi abbiamo scritto le istruzioni per realizzare strumenti musicali zoomorfi. Nello specifico, lo strumentario è stato inventato da Arianna, tranne la gallina che è una variante del giocattolo popolare Coccodè). A costruirlo, invece, sono stato io.
Per fare qualche esempio concreto, che cosa si può realizzare seguendo le vostre istruzioni?
“Con un bicchiere capovolto nel quale, attraverso un foro, si inserisce un filo di bava, si può simulare per esempio il verso della gallina. Basta strofinare il filo con le dita umide: il bicchiere fa da cassa di risonanza e le vibrazioni creano un coccodè. Con i tappi delle conserve, fatti aderire con lo scotch, si inventano invece bolle e versi di pesci, che vengono poi disegnati su cartoncino. Ebbene sì, anche i pesci parlano”.
Attività pensate per chi? Bambini o adulti?
“Entrambi. Per i bambini più piccoli, a partire dai due anni, serve sicuramente l’aiuto di un adulto. Quelli più grandicelli sapranno fare da sé. Ma anche i genitori possono divertirsi a creare la propria orchestra animale”.

Il libro è disponibile nelle librerie di settore o, in questi giorni, ai Magazzini del Sale, dove è allestita la mostra-gioco “Stravaganti libri”

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