Bimbo morto per una portafinestra. Rigettata la richiesta di archiviazione

Sono necessarie altre verifiche sul caso del bambini di nove anni che nell’agosto 2016 morì dissanguato dopo essersi ferito con il vetro della portafinestra di casa, un alloggio popolare a Bologna.

Come scrive La Repubblica, infatti, è stata rigettata la richiesta di archiviazione per le sette persone indagate, tre le quali il sindaco Virginio Merola e l’ex presidente di Acer Claudio Felicani.

I due, insieme alll’ex presidente di Acer Promos Chiara Caselgrandi e due operai intervenuti per le manutenzioni sono indagati per cooperazione in omicidio colposo. Due consulenti tecnici della Procura sono invece sotto inchiesta per falso.

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