Inizio scuola posticipato, 2600 firme per dire no

Oltre 2600 firme. Sono quelle raccolte con la petizione del Comitato bolognese Scuola e Costituzione per dire no al posticipo dell’inizio della scuola, in Emilia-Romagna, al terzo lunedì di settembre. Per l’assessore all’Istruzione del Comune di Bologna Marilena Pillati, però, il tema è un altro: ripensare alla chiusura estiva delle scuole, magari con soluzioni che agevolino le famiglie e facilitano la ripresa per i ragazzi, sulla falsariga della sperimentazione avviata il mese scorso dagli istituti tecnici Belluzzi-Fioravanti e Manfredi.

“Sono convinta – ha detto l’assessore – che i tempi della scuola debbano primariamente rispondere alle esigenze degli studenti e trovo per questo francamente riduttivo che la discussione su un tema così rilevante si concentri sulla questione che attiene ad alcuni, pochi giorni, in avvio di anno scolastico, senza peraltro ancora sapere se, ad esempio, se verrà proposto un conseguente posticipo della chiusura nel mese di giugno.

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