Le benedizioni a scuola sono legittime. Basta che siano facoltative e organizzate fuori dall’orario delle lezioni. Lo ha detto il Consiglio di Stato nell’accogliere il ricorso del ministero dell’Istruzione. Viene così rovesciata, come scrive La Repubblica, la sentenza del Tar dell’Emilia-Romagna che aveva annullato la delibera con cui un consiglio di istituto di Bologna le aveva autorizzate.
La vicenda era scoppiata due anni fa, quando tre sacerdoti del quartiere al quale fanno capo le scuole primarie Fortuzzi, Carducci e medie Rolandino dell’Ic 20 avevano chiesto di poter benedire le aule e la comunità scolastica in occasione delle festività pasquali.
La benedizione, autorizzata dal consiglio di istituto, aveva portato un gruppo di maestri e genitori, appoggiato dal comitato Scuola e Costituzione, a fare ricorso.
I ricorrenti voglio ora ricorrere alla Corte europea dei diritti dell’uomo”. “Non siamo ovviamente soddisfatti di questa sentenza. Crediamo che la scuola debba essere laica esattamente come lo è lo Stato”, ha detto la maestra Monica Fontanelli.
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