Solo due mesi fa aveva messo un post su Facebook per dire “no alla violenza sulle donne“: aveva segnato il suo profilo per testimoniare la sua adesione alla Giornata mondiale. La scorsa notte Arianna Rivara, 43 anni, è morta in un appartamento della periferia di Parma uccisa dall’ex compagno, Paolo Cocconi, 50 anni. Secondo le prime ricostruzioni si tratterebbe di un omicidio-suicidio: lui la avrebbe strangolata e poi si è tolto la vita con un mix di psicofarmaci. A scoprire i corpi senza vita della coppia sono stati i poliziotti, allertati dai vicini per le urla che provenivano dall’appartamento.
Entrambi lavoravano alla Barilla e fino alla scorsa estate stavano assieme. L’ipotesi al momento è che l’uomo stesse provando a riallacciare la relazione, teoria suffragata dal ritrovamento di una scatola con un anello. Al rifiuto della donna sarebbe scattato il raptus omicida.
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