Dislessia e dintorni, gruppi di auto aiuto e sondaggio per genitori

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Dislessici, disortografici, disgrafici, discalculici. Sotto l’etichetta Dsa, c’è un mondo variegato. Ma caratterizzato, quasi sempre, da molta sofferenza: per i bambini, i ragazzi e le loro famiglie, alle prese con un problema davanti al quale la scuola e i servizi sono a volte impreparati. Ce lo raccontava qualche tempo fa, tra gli altri, Ilaria Cerioli, mamma e insegnante. E ce lo ha confermato anche Valeria Savoia, responsabile della Neuropsichiatria infantile dell’Ausl di Ravenna.

A Cervia è l’associazione Genitori per sempre, ora, a scendere in campo per colmare le crepe del sistema. Questa sera alle 21, nella sala ScambiaMenti (via Ippolito Nievo 21), è in programma un incontro pubblico dedicato alle famiglie dei bambini con difficoltà di apprendimento. Un’occasione, per l’associazione presieduta da Stefania Cortesi, per presentare i tanti progetti in cantiere sul tema, tutti finalizzati a migliorare la vita quotidiana dei Dsa e dei loro genitori.

“Tra le diverse azioni che stiamo predisponendo – spiega il segretario Simone Lucchi – ci sono gruppi di auto aiuto, una rete tra genitori e istituzioni per innalzare la qualità di vita dei Dsa, un questionario anonimo per valutare i servizi e mirare meglio le priorità su cui lavorare”. Attività che puntano a offrire un sostegno in ambito scolastico, extrascolastico e familiare, a migliorare i sevizi diagnostici e potenziare le azioni di supporto, a collaborare con gli enti locali.

“Si calcola – continua Lucchi – che nella popolazione scolastica, circa il 6/8% soffra di difficoltà di apprendimento. Sono numeri enormi sui quali occorre investire molto. E subito”.

Info
393/1969604
ac.genitoripersempre@gmail.com

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