Su 15 milioni di coppie italiane, un milione e mezzo sono infertili o sterili. Ma durante il recente convegno “La tutela della salute riproduttiva” che la società scientifica Pamegeiss ha tenuto a Roma è stato snocciolato un altro dato: sette coppie su dieci, per affrontare o elaborare il fatto di non riuscire ad avere figli, vanno dall’analista. Lo scrive Il Tirreno.
A causare i problemi di sterilità o infertilità sono l’età avanzata della donna al momento della ricerca di una gravidanza, alcune patologie come l’endometriosi, l’abuso di fumo e alcol da parte sia dell’uomo che della donna, l’aumento dei pazienti che hanno superato un tumore.
Problemi che portano a vere e proprie crisi di coppia, visto che l’infertilità cambia drasticamente la vita sentimentale e sessuale, spesso segnate da controlli, visite, terapia, ossessioni psicologiche per il figlio che non arriva e l’insorgenza di patologie sessuali secondarie, come eiaculazione precoce e impotenza.
Dai dati dell’Istituto Superiore di Sanità, i centri Pma in Italia sono 358 (di cui solo la metà pubblici o privati convenzionati).
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