Un bimbo ricoverato per denutrizione a Belluno. Una coppia di genitori pisani vegetariani indagati per maltrattamenti dopo che il bimbo era finito in ospedale, sempre per denutrizione. L’argomento è caldo. Ecco perché la Società scientifica di nutrizione vegetariana (Ssnv) ha diffuso un opuscolo che informa genitori e pediatri all’alimentazione senza proteine di origine animale. Lo riporta La Repubblica.
L’intento di “Famiglie veg” è fare in modo che famiglie e medici siano informati sulla necessità di non ricorrere al fai-da-te per nutrire i bambini, tenendo conto però della necessità delle famiglie vegetariane e vegane di non rinunciare ai propri principi.
Insomma, la dieta veg va bene anche per i più piccoli ma va pianificata. Ogni giorno non possono mancare verdura e frutta di stagione, cereali integrali o semintegrali, fonti proteiche (legumi e frutta secca), semi oleaginosi (semi di lino, sesamo, girasole) e acidi grassi (olio extravergine di oliva). E non va dimenticata la vitamina B12, da somministrare attraverso gli integratori.
Tra i vantaggi di una dieta infantile senza prodotti animali ci sarebbe la riduzione del rischio di obesità, problema che affligge il 30% dei bambini italiani.
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