In sala operatoria a soli sei giorni di vita: l’intervento è riuscito

Per salvargli il braccio è stato operato a soli sei giorni dalla nascita. E’ successo lo scorso 30 aprile all’ospedale Rizzoli di Bologna.
Il piccolo, nato con una grave lesione scheletrica, messa in evidenza da un ecografista, stava cominciando a manifestare un progressivo deficit nervoso periferico valutato dai fisiatri dell’ospedale, che hanno trovato il modo di eseguire particolari test elettrici sull’arto.

L’intervento ortopedico, a differenza delle altre operazioni in età pediatrica, è davvero raro per motivi legati all’accrescimento osseo, infatti, non si interviene prima che il neonato non abbia raggiunto cinque chilogrammi di peso. Nel caso del bambino del Rizzoli, invece, la gravità della situazione ha convinto l’équipe ad intervenire chirurgicamente mediante anestesia totale.

Subito dopo l’intervento gli è stato applicato un gesso e i controlli eseguiti successivamente hanno evidenziato che il decorso post operatorio è stato ottimale, premessa di un buon recupero della funzionalità del braccio del piccino.