Storia di Lab, il labrador che ha salvato il padroncino di sette mesi dalla baby sitter violenta

E’ grande, tenero e protettivo e abbaia, sì, soprattutto se capisce che qualcuno vuole fare del male al piccolo Finn. Lui si chiama Lab, ha il pelo nero e lucido ed è un Labrador affezionato al suo padroncino di soli sette mesi. E’ stato il cane a permettere ai genitori di Finn di scoprire che il bambino veniva maltrattato dalla babysitter.

Accade a Charleston, nel South Carolina dove vive la famiglia. Hope e Benjamin Jordan, avevano affidato Finn a una baby sitter di 22 anni, Alexis Khan, perché se ne prendesse cura. La donna, invece, riservava al bambino schiaffi, urla, terrorizzandolo. Fino a quando il cane, vedendo arrivare la ragazza, non ha iniziato ad abbaiare, tentando anche di saltarle addosso. Atteggiamento che ha destato sospetti nei due genitori che hanno deciso di lasciare un giorno un cellulare Iphone acceso per registrare i rumori nel salotto di casa. Hanno sentito urlare la baby sitter, alzare le mani al piccolo e i pianti di Finn.

La ragazza ha confessato le violenze e rischia da uno a tre anni di carcere. Il suo nome compare nella lista di persone che hanno commesso abusi sui minori: non potrà mai più occuparsi di bambini.

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Commenti:

  1. Uno dei tanti motivi per cui amo i cani è proprio questo…si dedicano a noi anima e corpo.
    Ci amano incondizionatamente e mettono a rischio anche la loro vita per noi. Un cane è veramente un amico insostituibile.

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