Il parto in casa di per sé non è pericoloso. A patto che vi sia la dovuta assistenza. Anzi, i servizi di ostetriche e medici specializzati nel parto a domicilio oggi non mancano di certo, e neanche è preclusa per le future mamma la possibilità di informarsi, di indagare e di scegliere, già a partire dal web. Ma la vicenda che si è verificata ieri pomeriggio in un’abitazione di Porto Mantavano non rientra certo nella casistica di chi sceglie con consapevolezza, serenità e sicurezza di dare alla luce un figlio fra le quattro mura domestiche. Come spiega il quotidiano La Gazzetta di Mantova, c’è ancora molto da chiarire ma quel che è certo è che una ragazzina di 17 anni ha fatto nascere la figlia in casa ma qualcosa è andato storto: la situazione è precipitata e sono stati allertati i medici. Troppo tardi: la neonata era già morta e quando il personale sanitario è giunto all’abitazione dell’adolescente ormai non c’era più niente da fare.
Adesso toccherà agli inquirenti chiarire i contorni della vicenda mantovana. I media per ora possono solo porsi delle domande, interrogarsi sul perché la ragazzina abbia scelto di partorire in casa invece che in ospedale. Doveva nascondere qualcosa? Forse, la gravidanza stessa? I genitori, in particolare, sapevano? Tutti quesiti che saranno sciolti nei prossimi giorni quando vi saranno più elementi per giudicare.
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