Christina, ovvero mamma coraggio: "Dall'autismo si può uscire: ecco la storia di mia figlia"
L’autismo è irreversibile, dall’autismo non si guarisce, l’autismo è una condanna per sempre. E invece no. Chiedetelo a Christina Caflisch, che ha scardinato ogni certezza dopo che alla figlia Lisa fu diagnosticata proprio una forma di autismo. Lisa è un nome di finzione: così sua madre la chiama nel libro “Il cubo di marzapane” (Edizioni Kappa) nel quale racconta una storia da fare accapponare la pelle.