Martina Fuga, Emma e la sindrome di Down: "Lo zaino di mia figlia? A volte pesante, altre leggero"
A forza di vedere la mamma in giro per l’Italia a presentare il libro che parla di lei, Emma si…
A forza di vedere la mamma in giro per l’Italia a presentare il libro che parla di lei, Emma si…
Una storia fatta di tenerezza e di tanta solidarietà quella che ha per protagonisti un papà neo zelandese e il suo…
Il faccino di Gammy e una richiesta: aiutatelo. E’ il messaggio che compare sul sito Gofundme.com (qui il link), scritto dal…
“Ugly”: che vuol dire brutto, ma anche cattivo. Così il “troll” aveva commentato la foto di Quinn, bambino con sindrome di Down, che la mamma del piccolo aveva pubblicato sul proprio profilo Instagram.
Uno spettacolo della compagnia “Teatrallegria” dell’associazione Trisomia 21.
“I Down sono le persone disabili per ‘eccellenza’ perché la loro sindrome ce l’hanno scritta in faccia”. A parlare è Antonella Falugiani, presidente di Trisomia 21, un’associazione di Firenze che ha come scopo primario favorire il migliore sviluppo possibile delle persone con Sindrome di Down.
Claudio Giorlandino, ginecologo e presidente della Fondazione Altamedica e segretario nazionale della Società Italiana di Diagnosi Prenatale e Medicina Materno-Fetale (S.I.Di.P) lancia l’allarme sui falsi positivi che lui stesso ha verificato con il nuovo esame del sangue materno per individuare la presenza di anomalie fetali come la sindrome di Down.
E’ uno dei primi dubbi che attanaglia le mamme non appena scoprono di essere incinte: quali esami fare per essere…
“Freddo”, “occhi spenti”, “bocca che sputa”. Diana Pocaterra, quando ricorda i tempi in cui non parlava, si ricorda così delle persone intorno a lei. Oggi che ha ventitré anni e che il rapporto con la sua ex insegnante di sostegno Silvia Colizzi è diventato una vera amicizia nonostante i trent’anni di differenza, racconta di stare un po’ meglio. Diana è una ragazza con sindrome di Down e quando ha varcato le porte dell’Istituto d’arte per il mosaico Severini, la sua posizione era chiusa, accovacciata.