Il faccino di Gammy e una richiesta: aiutatelo. E’ il messaggio che compare sul sito Gofundme.com (qui il link), scritto dal medico che ha seguito la vicenda, rimanendone toccato. Il piccolo è uno dei due gemelli nati da una donna thailandese che per gravi ristrettezze economiche ha dato il suo utero in affitto a una coppia che non poteva avere figli, in cambio di quasi tredicimila dollari. Ma i neo genitori, una coppia australiana, non hanno voluto saperne di prendere con sè anche Gammy perché ha la sindrome di Down e un problema al cuore. Hanno quindi portato nel loro Paese solo la sua sorellina.
La mamma naturale non può tenerlo perché non sarebbe in grado di mantenerlo ma è stata lei stessa, quando a tre mesi ha scoperto che il piccolo sarebbe nato con la sindrome di Down, a rifiutarsi di abortire perché buddista. Gammy ha bisogno di cure costose.
La donna ha lanciato un appello alle sue connazionali: “Attente ad affittare il vostro utero, se qualcosa va male nessuno vi sostiene”.
Per il piccolo Gammy si è messa già in moto una grande macchina di solidarietà.
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