Brodi e yogurt fatti in casa: e se l'autismo si curasse a tavola? Un nutrizionista ci racconta la Gaps
Autismo come stato irreversibile. Se è vero che la sola parola terrorizza, è altrettanto vero che c’è chi tenta – attraverso la ricerca – un’alternativa possibile. Paolo Donati è un nutrizionista italiano che vive in Inghilterra, dove è impegnato sul fronte della Gaps (Gut And Psychology Syndrome – la sindrome dell’intestino e della psiche), che indica una terapia naturale – alimentare, nello specifico – per l’autismo e altri disturbi come la dislessia, la disprassia, la depressione e la schizofrenia. La dieta, insomma, parrebbe contare eccome in questi casi.