Sicurezza ai Giardini Speyer, incontri con gli studenti

“Sicurezza integrata zona Giardini Speyer”: si chiama così il progetto che ha ottenuto il contributo della Regione Emilia-Romagna nell’ambito di un accordo di programma ed è finalizzato a promuovere un insieme di interventi di prevenzione nei Giardini Speyer e zone limitrofe. Oltre all’implementazione del locale sistema di videosorveglianza e al potenziamento del presidio territoriale, il progetto prevede anche incontri con gli studenti dei due istituti scolastici presenti nell’area interessata, il Liceo classico D. Alighieri e l’ITC G. Ginnani. È un’opportunità per confrontarsi sulla percezione della sicurezza nella zona che giornalmente frequentano e per promuovere la prevenzione di diverse forme di dipendenza, con particolare attenzione alle bevande alcoliche e al gioco d’azzardo patologico.

Gli incontri, curati dalla Polizia municipale, si sono svolti giovedì e venerdì scorsi e hanno coinvolto una quarta del Liceo classico e cinque classi terze dell’Istituto Ginanni.

In apertura ai ragazzi è stato chiesto come avvertono il quartiere nel quale è ubicata la propria scuola e successivamente sono stati presentati i dati di un’indagine, sullo stesso tema, svolta da CittAttiva un anno fa, per la quale sono stati intervistati studenti dei due istituti scolastici.  È emerso che i ragazzi percepiscono una maggior presenza delle forze di polizia e non segnalano più la presenza di clochard o di persone che bivaccano nei paraggi degli istituti. Sono poi intervenuti i medici del Sert che hanno proposto l’argomento delle dipendenze puntando molto sulla libera determinazione di ogni persona, nella comprensione delle conseguenze a cui si va incontro. Rappresentanti dell’Associazione nazionale carabinieri e di Mistral hanno, infine, illustrato il loro ruolo di cittadini che offrono il proprio tempo per svolgere servizi utili alla comunità.

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