Genitori dei prematuri: non siete soli!

Fra le novità dell’autunno 2018, il Comune di Forlì segnala l’avvio di un interessante progetto sperimentale dedicato a genitori di bambini nati prematuri, organizzato dal Centro per le Famiglie della Romagna Forlivese, insieme all’Ausl Romagna e il Centro per le Famiglie dell’Unione dei Comuni Valle del Savio.
Il parto prematuro è ritenuto da tempo un evento traumatico per il bambino e per i suoi genitori ma le difficoltà e le preoccupazioni dei genitori che vivono tale esperienza non sono limitate al periodo di degenza in ospedale. Il percorso di follow up garantito per i primi due anni di vita del bambino, dall’Ausl Romagna e dal Laboratorio di Psicodinamica dello Sviluppo, Dipartimento di Psicologia, Università di Bologna, sede di Cesena, costituisce certamente un’ottima opportunità per la famiglia ma la conclusione di tale servizio è spesso vissuta come una “perdita” di sostegno e di confronto rispetto alle preoccupazioni circa lo sviluppo del bambino. I genitori, infatti, nei mesi e negli anni successivi sono ancora sottoposti a un vero e proprio “percorso ad ostacoli”: continuare a prendersi cura di un bambino percepito come piccolo e fragile, affrontare l’ingresso nelle istituzioni educative generano spesso ansie e preoccupazioni.
Si è pertanto ritenuto opportuno avviare un percorso sperimentale proposto dal Centro per le Famiglie della Romagna Forlivese, affiancato anche dal Centro per le Famiglie di Cesena, per garantire occasioni di confronto e scambio di esperienze fra genitori.
Il percorso prevede serate di informazione sul tema della nascita pre-termine vista dai differenti punti di vista (il neonatologo, l’infermiere della TIN, lo psicologo, il genitore).  Appuntamento il 9 ottobre alle ore 20.30 presso Centro per le famiglie della Romagna Forlivese, viale Bolognesi, n. 23,  Forlì.
Seguirà poi, a partire da sabato 13 ottobre, un gruppo di discussione, approfondimento e confronto per genitori di bambini nati pre termine negli anni 2016-2017, composto di sei incontri a cadenza quindicinale condotti da una psicologa universitaria che segue il follow up nei primi due anni di vita, presso la Casa della Salute, in via Duca d’Aosta, 33 a Forlimpopoli. Il progetto, sollecitato anche da genitori che hanno vissuto tale esperienza, è sostenuto anche da un contributo straordinario che la Regione ha assegnato ai Centri per le Famiglie per interventi dedicati alla “Nascita” (Intesa Stato-Regioni in tema di Famiglia e Nascita).
Per info e iscrizioni rivolgersi al Centro per le Famiglie della Romagna Forlivese: 0543712667.

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