Lui giura e spergiura di non essere razzista. E meno male, chissà se lo fosse stato… No, perché il tipo in questione, un certo Nick Conrad, rapper parigino, ha avuto la geniale idea di mettere i seguenti versi nella sua ultima composizione: “Entrate negli asili nido e uccidete i bebè bianchi. Acchiappateli e poi impiccate i loro genitori”. Titolo di quello che probabilmente non passerà alla storia come un capolavoro della musica leggera ma, al massimo, come una stupida provocazione, un mezzuccio per fare parlare di sé: “Pendez les blancs”, Impiccate i bianchi, appunto.
E tanto per ribadire il concetto, il ritornello fa così: “Appendeteli tutti, appendete i bianchi. Nessuna pietà, muoiano tutti insieme, dai l’esempio, torturali in gruppo”. Le liriche, ovviamente, non sono passate inosservate in Francia: Conrad a gennaio finirà a processo per istigazione all’odio razziale. Rischia fino a 5 anni di carcere. Nel frattempo il ministro dell’Interno transalpino ha fatto togliere dal web il video del brano, esplicito come le parole: nelle immagini si vede un uomo bianco che viene raggiunto da una pallottola alla schiena e finisce impiccato.
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