Ravenna: mare inquinato, divieto di balneazione

Il mare Adriatico è inquinato, la concentrazione è superiore ai limiti di legge. Stop dunque ai bagni in un tratto di litorale ravennate. Nel tratto di mare da 220 metri a nord della foce del Lamone fino al piede del molo nord della foce del Lamone, a Marina Romea, è scattato oggi il divieto temporaneo di balneazione. Lo rende noto l’amministrazione comunale di Ravenna. 

Il provvedimento si è reso necessario “in quanto i campionamenti programmati a norma di legge effettuati da Arpa il 18 giugno e analizzati dall’Ausl hanno evidenziato ieri una concentrazione del parametro enterococchi intestinali superiore al valore limite“. Tale condizione si configura come “inquinamento di breve durata” ai sensi di legge e rende necessaria l’istituzione del divieto di balneazione e l’apposizione di opportuna segnaletica, che i tecnici comunali stanno già approntando.

Il Comune fa sapere che “sono altresì in corso nuovi campionamenti da parte di Arpa; l’esito delle analisi microbiologiche sarà pronto domani e in base ad esso si deciderà se revocare o meno il divieto di balneazione”.

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