Muore a 2 anni per emorragia cerebrale: per i medici era gastrite

E’ morta a due anni per un’emorragia cerebrale ma all’ospedale le avevano diagnosticato una gastrite e l’avevano dimessa. La vicenda, come rendono noto i media locali, ha avuto come protagonista una bambina di Collegno, località alle porte di Torino che lo scorso 4 maggio era stata visitata all’ospedale di Rivoli. Al personale medico i genitori avevano spiegato che la piccola non riusciva più a mangiare, era spossata e vomitava spesso aggiungendo che alcuni giorni prima era caduta dal lettino battendo la testa. Uno dei tanti incidenti domestici che ogni anno si verificano in Italia e che rappresentano le prime fonti di pericolo per i bambini, specialmente al di sotto dei 4 anni. Un livido sulla fronte testimoniava l’accaduto.

All’ospedale invece avevano creduto che si trattasse di una gastrite virale e dopo gli accertamenti di rito avevano dimesso la bimba. L’esame neurologico, come precisa una nota dell’Asl Torino 3, era negativo. Il giorno successivo c’è stato un peggioramento e i genitori hanno riportato la figlia in ospedale: solo a quel punto i medici hanno cominciato a curare la bambina per un’emorragia cerebrale. Troppo tardi, la bimba è entrata in coma ed è morta nel reparto di rianimazione dell’ospedale Regina Margherita dove era stata trasferita d’urgenza. La Procura torinese ha aperto un’inchiesta sul caso.

In questo articolo ci sono 0 commenti

Commenta

g