Dietiste fai da te, finti dentisti, fisioterapisti che esercitavano senza titolo, infermieri improvvisati. Sono 22 le persone denunciate dai carabinieri del Nas di Bologna in una serie di operazioni che hanno riguardato le province di Bologna e Ferrara e di tutta la Romagna. Gli indagati dovranno rispondere dell’accusa di esercizio abusivo della professione medica. Non solo: i controlli a tappeto su studi medici, poliambulatori, studi dentistici e studi fisioterapici hanno anche permesso il sequestro di due strutture sanitarie del valore complessivo di 1 milione di euro: non avevano permessi, certificati e non erano in regola con altre formalità amministrative. Erano abusive, insomma.
In particolare in alcuni centri le diete dimagranti venivano prescritte da sedicenti dietologi: non avevano alcun titolo per farlo. Gli uomini dell’Arma hanno scoperto anche degli odontotecnici o assistenti alla poltrona svolgere mansioni riservate al medico dentista, truffando gli ignari pazienti. Coinvolti anche studi di rinomati professionisti del settore odontoiatrico che facevano mettere le mani in bocca ai clienti a persone non qualificate. Il conto invece era salatissimo.
In particolare a Bologna sono state scovate sette strutture irregolari mentre una falsa dietista è emersa in un centro estetico del quartiere Porto-Saragozza.
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