Bellaria: dal 6 aprile c’è Manidoro, la Fiera del ricamo

Si rinnova per il quarto anno consecutivo “Manidoro”, la Fiera del ricamo che si svolgerà anche quest’anno al Palacongressi di Bellaria Igea Marina dal 6 all’8 aprile. Promossa e organizzata dalla riminese Manidoro Srl, la manifestazione è rivolta ad associazioni, espositori, commercianti, scuole, fondazioni, laboratori, editori specializzati. Si potranno ammirare nell’occasione oggetti unici ed opere artistiche nell’ambito del ricamo, merletto, macramè, nonché acquistare prodotti di esclusiva qualità come filati, tessuti, bottoni; completa la filiera, ovviamente, l’editoria specializzata. Importante polo d’incontro e confronto tra le principali scuole di ricamo, merletto e macramè, la fiera offrirà anche la possibilità di organizzare e seguire workshop e laboratori artistici.

Tema di Manidoro 2018 sarà il mare, con un percorso didattico dal titolo “La seta che viene dal mare”, corredato da una mostra sul nobile tessuto ricavato dal filamento di uno dei più grandi molluschi viventi nel Mediterraneo, la Pinna Nobilis. In questo percorso, unico e inedito, curato da Mara Parma Prioli e dal team di Manidoro con il fondamentale e prestigioso contributo del maestro di bisso Chiara Vigo (pluripremiata con onorificenze di livello nazionale ed internazionale), si avrà la possibilità di osservare tutto il processo di lavorazione del bisso marino, dalla sua estrazione fino ai livelli più avanzati di elaborazione tessile.

L’antica arte di lavorazione del bisso, arriva ai giorni nostri tramandata nei secoli; la fibra splendente come oro, soffice come seta, è sottile più di un capello ma mille volte più resistente. Dopo una lavorazione che richiede tanto tempo e infinita pazienza, il maestro di bisso ottiene un filo che si ritorce con un fuso di ginepro. Chiara Vigo, custodisce una tradizione ereditata e conservata da generazioni per trasmissione diretta e familiare, un patrimonio che passa di maestro in maestro. Il percorso didattico legato al mare, grazie alla collaborazione con ‘È Scaiòn’ Museo della marineria e delle conchiglie di Viserbella, sarà completato dall’esposizione di strumenti che raccontano la storia della pesca e delle tradizioni marinare del litorale riminese.

Ulteriore, significativa collaborazione della quarta edizione di Manidoro, è quella con Alessandra Caputo, che al Palacongressi presenta il suo nuovo libro ‘Il baule di Angelina’. Laureata in Scienze Politiche, merlettaia, collezionista e studiosa, Alessandra Caputo ha iniziato nel 2002 l’attività di promozione e divulgazione del merletto tramite il sito merlettoitaliano.it. Ha fondato e dirige l’associazione culturale “Merletto Italiano” (già Istituto per la Promozione del Merletto), nell’ambito della quale cura progetti, corsi ed eventi legati a questo mondo.

Come ogni anno, Manidoro offrirà gratuitamente alle scuole elementari del territorio la possibilità di prendere parte all’esposizione, a workshop dedicati e al percorso didattico guidato. Nell’ultima edizione sono state nove le classi delle scuole elementari del territorio che hanno partecipato a Manidoro, apprezzandone il valore culturale e la bellezza espositiva.

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