La pet therapy in Pediatria a Ravenna diventa un progetto strutturato. Dopo la sperimentazione natalizia che avevamo seguito direttamente, infatti, il servizio pensato dall’associazione “Il sorriso di Giada” continua ogni sabato.
A entrare nelle stanze di degenza ma anche nella sala d’aspetto del pronto soccorso pediatrico sono Sofia e Krisis, il Rottweiler e il levriero di Mauro Franceschelli, coadiutore del cane: “Siamo molto contenti di essere stati confermati. Per il momento siamo in reparto una volta alla settimana, di sabato, per qualche ora. Se riuscissimo a trovare i finanziamenti, potremmo passare a due volte, portando avanti il progetto il più a lungo possibile”.
Ad accompagnare Franceschelli sono i volontari e le volontarie dell’associazione: “I bambini grazie ai cani si dimenticano per un po’ di essere in ospedale, si rilassano e non pensano al perché del ricovero”. Un’avventura dietro la quale c’è – sempre presente – la forza di Pamela Zingale, presidente della onlus e mamma di Giada, una bambina con disabilità: “Senza mia figlia tutto questo non sarebbe stato possibile. Siamo riusciti a far partire il progetto perché sono dieci anni che ci conoscono, in Pediatria. Su di lei la pet therapy ha grandi benefici: vorremmo estenderli al maggior numero possibile di bambini”.
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