Mangiare in famiglia fa crescere i bimbi più sani

Mangiare in famiglia fa bene. Fa crescere i bambini più sani e più equilibrati. Condividere il pasto con genitori e fratelli ha un’influenza decisamente positiva sullo sviluppo complessivo. A renderlo noto è una ricerca canadese dell’università di Montreal appena pubblicata sulla rivista scientifica Journal of developmental & behavioral pediatrics e condotta su 1.492 bambini nati fra il 1997 e il 1998.

Dall’analisi dei dati è emerso che i bambini che mangiavano regolarmente coi genitori, (ma anche con i fratelli e le babysitter) avevano uno stile di vita migliore e un migliore equilibrio psico-fisico: in particolare risultavano più attivi, meno aggressivi e più inseriti nella società, mentalmente più stabili e bevevano meno bevande gassate rispetto ai coetanei che invece non erano abituati a mangiare in famiglia.

Una portavoce del team di ricerca ha fatto sapere: “I nostri risultati suggeriscono che la regolare condivisione dei pasti con il resto della famiglia ha un’influenza a lungo termine sul benessere biopsicosociale dei bambini e in un momento in cui la tendenza a mangiare tutti insieme sembra essere in declino nelle famiglie moderne, questa caratteristica ambientale può diventare un obiettivo da raggiungere attraverso campagne di informazione che mirino ad ottimizzare lo sviluppo del bambino“.

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