In carcere per maltrattamenti in famiglia, dal giorno di Natale. Un 41enne nato a Tripoli ma cittadino italiano è stato arrestato dopo aver ferito con un coltello la compagna, una trentenne dipendente dell’Asl, dieci giorni fa.
Come riporta Il Corriere di Romagna, il motivo scatenante la lite sarebbe stata la richiesta di lei di montare un Babbo Natale per il loro bambino. Dopo aver coperto la donna di insulti (“sei una mama inutile”), l’uomo avrebbe afferrato un coltello seghettato procurandole ferite superificiali al costato, al polso, a una mano. In ottobre la donna aveva denunciato il compagno perché le aveva rotto il naso con un pugno.
L’uomo non ha un passato roseo. La sua fedina penale vede infatti una serie di denunce e arresti per spaccio di droga, furto, ricettazione, lesioni personali, omissione di soccorso, porto d’armi.
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