Sulle colline di Ravenna al via “Casola è una Favola”

La Chiesa di Sopra

Al via domenica 23 luglio la XXXV edizione di “Casola è una Favola” con una serata ricca di eventi in una location mozzafiato come la Chiesa di Sopra, uno dei siti dove sorse anticamente il paese di Casola Valsenio, in provincia di Ravenna. Da lassù, una scenografia naturale veramente straordinaria, con lo sguardo si abbraccia tutto il paese, il fiume e il parco della Vena del Gesso.

Una serata (ad ingresso gratuito) dove parole, storia, libri, teatro e musica giocheranno a rimpiattino per scambiarsi il testimone in un gioco dove diletto e cultura andranno a braccetto. Una serata per tutti, dedicata a chi trova piacere nell’ascoltare, conoscere e provare emozioni insieme agli altri, a quelli che scelgono il teatro e la musica.

Così, con le luci romantiche del tramonto, alle ore 20,45, si darà il via alla serata, con la presentazione del libro “Famiglie Casolane. La popolazione del territorio di Casola Valsenio nei censimenti napoleonici (1802-1812)”. Il volume, edito da Il Nuovo Diario Messaggero, a cura del Direttore Andrea Ferri, nasce dal censimento voluto dall’amministrazione napoleonica che si avvalse della collaborazione dei parroci delle diciassette parrocchie formanti l’attuale territorio del comune di Casola ed è stato l’elemento che ha ispirato il Corso sull’arte di raccontare le favole della tradizione orale e che sarà argomento della Notte delle Favole (12 agosto). Dopo la letteratura, il teatro: alle ore 21,30 l’attore Denis Campitelli darà voce al recital in lingua romagnola La Rumagna l’è fata, accompagnato all’organetto diatonico da Andrea Branchetti. Lo spettacolo prende spunto dalle poesie dei poeti di questa terra, la Romagna, per raccontare la nascita del romagnolo e il suo divenire uomo, attraverso situazioni ironiche, farcite di un surreale realismo. Cosa significa essere romagnoli, nel bene e nel male, cosa rende così speciale questa terra? Campitelli darà voce a queste affermazioni cercando di dare delle risposte in un modo molto “romagnolo”.

A concludere la serata alle ore 22,30 il concerto di musica leggera “Un nome, una storia…una canzone” con Monia Visani (voce e flauto), Daniele Paganelli (voce e chitarra) Giovanni Tardini (pianoforte).

Dove nasce una canzone? A volte il nome di una persona guida l’autore verso un preciso paesaggio, poiché nel nome di ciascuno esiste una storia da raccontare. Le canzoni che saranno interpretate con voce e musica tenteranno di rendere quei racconti e quei paesaggi, umani.
Ingresso gratuito.

Casola è una Favola è una manifestazione del Comune di Casola Valsenio e del Teatro del Drago che ne cura la direzione artistica ed organizzativa, con il contributo della Regione Emilia Romagna, della BCC e della Cooperativa Zerocento e la collaborazione della Pro Loco di Casola Valsenio, A.N.P.I di Casola Valsenio, IF Imola Faenza tourism company, Il Giardino delle Erbe Augusto Rinaldi Ceroni, Fondazione Casa di Oriani, Rete Almagià.

La serata è inserita anche nel cartellone di Musica nei luoghi della storia in collaborazione con l’Unione della Romagna Faentina servizio promozione economica e turismo – Atmosfere Faentine.
In caso di maltempo gli spettacoli verranno recuperati in luoghi al chiuso; gli aggiornamenti verranno dati su Facebook e sui relativi siti.

Programma completo su www.teatrodeldrago.itwww.casolaromatica.itwww.terredifaenza.it 
Informazioni e prenotazioni dal lun al ven dalle ore 9 alle 14 – 0544/509590
tutti i giorni al 392/6664211, oppure inviare una mail a : info@teatrodeldrago.it

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