Rimini: bacio lesbo in chiesa, Comune e parrocchia chiedono i danni

Due giovani e avvenenti suore che si scambiano un lungo e appassionato bacio in chiesa e alle loro spalle un prete che benedice il coito. Una finzione, una messinscena con la chiesa trasformata in un set fotografico ma che ha ugualmente scatenato un putiferio. L’episodio, verificatosi nell’estate 2015 nella chiesa della pace di Trarivi nella Valconca, continua a trascinarsi. Le conseguenze legali non sono ancora terminate.

Così l’artista faentino Giorgio Augelli, autore degli scatti, è stato denunciato dal comune di Montescudo e, come informa il Resto del Carlino, dovrà difendersi dalla stessa amministrazione e dalla parrocchia. “Vogliamo andare fino in fondo – conferma all’edizione riminese del quotidiano il sindaco di Montescudo-Monte Colombo, Elena Castellani –. La nostra comunità è uscita danneggiata da questa vicenda“.

Due anni fa furono proprio alcuni parrocchiani a chiamare i carabinieri e a dare il via all’iter. Attualmente Augelli e altre quattro persone sono state rinviate a giudizio per violazione di domicilio e offesa a confessione religiosa. L’udienza, prevista per le scorse settimane, è stata rinviata ad aprile 2018. Comune e parrocchia hanno dato mandato al loro legale di costituirsi parte civile nel processo.

In questo articolo ci sono 0 commenti

Commenta

g