“Io e Matteo ringraziamo tutti quei cittadini che hanno fatto chiudere l’altalena così che i propri figli ‘normodotati’ possano rimanere incolumi mentre loro chiacchierano e giocano con il cellulare. O sono tranquilli tranquilli al mare poiché non hanno bisogno di aiuto o accessibilità. Noi, non vi preoccupate, andiamo a rinchiuderci a casa. Grazie. W la civiltà”.
Con questo amaro messaggio su Facebook Michela Aloigi, madre di Matteo, ragazzo disabile, e presidentessa dell’associazione La giraffa a rotelle, ha annunciato la chiusura di un’altalena speciale installata solo pochi mesi fa (a fine 2016) nel parco urbano di Imperia e da allora criticata dai genitori di bimbi ‘normodotati’ che la ritenevano pericolosa per l’incolumità dei propri figli. Il fatto è che l’altalena per i disabili veniva, appunto, impropriamente utilizzata da tutti gli altri bambini tra il disinteresse dei genitori. Da qui il giudizio di ‘pericolosità’: mamma e papà incapaci di badare ai propri figli e di far rispettare poche e semplici regole, hanno lanciato una crociata contro l’altalena inclusiva.
Nelle scorse settimane erano comparsi post su Facebook che denunciavano l’abuso: “Vorremmo segnalare la pericolosità dell’altalena per disabili – spiegava uno degli interventi – benché sia riservata solo a un determinato pubblico, il gioco viene usato abusivamente da tutti i bimbi e persino dagli adulti. Il fatto è che quest’altalena è un ammasso di ferro di notevole peso, un’arma anti bimbo. Chiediamo di mettere un lucchetto all’attrezzo in modo da evitare rischi per l’incolumità dei bambini, magari dando la chiave solo ai ragazzi che ne hanno diritto”. Genitori e nonni si erano lamentati anche con i media locali della situazione.
Il post di denuncia di Michela Aloigi in poche ore ha avuto centinaia di condivisioni e questa battagliera mamma ha ringraziato sempre sul social network, in vista di futuri sviluppi: “Quanta solidarietà! Un grazie a tutti e vi terrò aggiornati sperando che tutto questo appoggio faccia riaprire e cosa importantissima, rispettare, giocando tutti insieme, l’Altalena!”.
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Commenti:
Avevo scritto un commento, troppo pesante, cancellato. Resta amarezza e constatazione di poverta´mentale e culturale. Queste ” mamme” di figli non dovrebbero averne.
Possiamo scrivere al Comune chiedendo di renderla disponibile nuovamente o aprire una petizione di Changed.org
Tanti commenti da visionare sulla mia pagina !
Ma dobbiamo ad arrivare ad augurare a quei genitori di non aver più figli normodotati per potergli far capire le difficoltà?!? In continuazione vedo al parco genitori troppo genitori lontani e distratti dai loro bambini di 3-4-5 anni mentre si mettono in pericolo (verrà il giorno che potrete stare seduti a leggere il giornale mentre loro giocano, e comunque dovrete sempre avere un occhio aperto); i parchi troppo “pericolosi” per mia figlia di 3 anni o troppo affollati o chissà altro, li evito perché io ho la possibilità di portarla su qualunque altalena e scivolo e soprattutto la mia libertà finisce dove inizia quella degli altri.
Ma dai che siete ridicoli con queste assurdi divieti quando giustamente fa notare la signora non siete in grado di badare i vostri figli o nipoti ,perché avete da chiaccherare o giocare e chattare o trafficare col telefono !
Bene non servirà a nulla, nessuna delle interessate leggerà questo post però io lo scrivo lo stesso: CARE MAMME SIETE DELLE M3RD3 AMBULANTI, CRESCERETE I VOSTRI POVERI FIGLI IDIOTI. MERITATE DAVVERO UNA SETTIMANA CON UN FIGLIO CON GRAVI PROBLEMI CONVINTE DENTRO CHE È PER SEMPRE, MERITATE LA DISPERAZIONE PIÙ ASSOLUTA, L’IMPOTENZA DI POTER FARE QUALCOSA PER DIFENDERE VOSTRO FIGLIO. UNA SETTIMANA CON L’ANIMA LACERATA! CON TUTTO IL CUORE MA SENZA RABBIA!!!
L’ ALTALENA PER DISABILI VA INSTALLATA DI NUOVO!!
Anche i ragazzi poco fortunati devono giocare e stare insieme agli altri, e ne hanno il diritto.
I genitori dei bambini devono dare loro l’ ESEMPIO positivo
Sono zia di un ragazzo disabile, trovo la cosa sconcertante… già tanti problemi per portare in giro persone sulla sedia a rotelle perché tanti comuni non vogliono spendere… Ma anche far chiudere un’altalena.. inconcepibile… Ma certa gente non ha altro da fare?? Guardate ed educate i figli x prima…
Prendete un paio di cesoie e tagliate catene e lucchetti.
Finite sui giornali e in TV
Poi vedrete come qualcosa si muoverà…
Lo scandalo non sono le persone che hanno richiesto la chiusura, ma le persone che lavorano in comune, responsabili di aver dato loro ascolto e aver fatto chiudere l’altalena.
Questo è il vero scandalo!
Ma non capisco io avevo fatto i complimenti all’assessore di allora per il progetto che è stato poi bocciato chi è riuscito ad averlo si trova nelle condizioni di non usarlo
Non ci posso credere. Non ho parole. Provo tanta pena per queste persone. Come possono non vergognarsi?
Normodotati? A me le persone con disabilità mi sembrano i genitori che hanno chiesto la rimozione dell’altalena. Cmq i giochi dovrebbero essere TUTTI o quasi accessibili ANCHE ai disabili, in modo da non creare distinzioni umilianti. Ma siamo in Italia…
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