Proteste, in piscina ad Argenta, dopo che alcune bambine di religione islamica si sono tuffate in acqua vestite con jeans e maglietta. Come riporta La Nuova Ferrara, dopo l’episodio alcuni cittadini hanno sollevato la protesta, costringendo la direzione della struttura e il sindaco Antonio Fiorentini a intervenire.
A motivare i malumori, il mancato rispetto del regolamento e dei criteri igienico-sanitari. Una frequentatrice dell’impianto ha sottolineato come, per chi non vuole utilizzare il costume, siano disponibili mute e burkini.
Alla fine è stato necessario un incontro in Municipio. Il sindaco Antonio Fiorentini ha detto che “in futuro, noi dovremo stare più attenti nell’interpretare il regolamento anche nel rispetto a queste nuove situazioni che non devono più accadere”.
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