Nel 2007 erano sette o otto bambini, ora sono una trentina. L’associazione ravennate “L’Orecchio magico” che si batte per l’integrazione dei bambini con sordità celebra dieci anni di vita. E i festeggiamenti, in grande stile, saranno affidati a un Gran Galà di beneficenza in programma lunedì 22 maggio alle 20 al Teatro Alighieri di Ravenna, dove l’Accademia Cecchetti organizza uno spettacolo di danza classica, contemporanea e musical che vedrà come madrina Carla Fracci.
Fabrizio Donato, presidente dell’associazione e padre di Matilde, 14 anni, affetta da sordità profonda bilaterale, in questi anni di impegno e battaglie ha ottenuto due risultati: fare approvare alla Regione Emilia-Romagna l’obbligatorietà dello screening audiologico neontale, entrato di recente nei Lea (livelli essenziali di assistenza), e riunire un centinaio di insegnanti dalla scuola dell’infanzia alle superiori, oltre circa 25 educatori, ai quattro corsi organizzati sul tema dell’inclusione degli alunni con sordità: “Il collegamento con il mondo della scuola e con quello della sanità ci ha consentito, nel nostro piccolo, di ottenere grandi risultati sul fronte della riabilitazione linguistica dei nostri figli, molti dei quali operati per l’installazione dell’impianto cocleare”. Come Francesca, tre anni, di Massa Lombarda. O Matteo, sette, che vive a Ravenna. O ancora Marina, nove, di Alfonsine.
Carlotta Silvagni, mamma di Matilde, sarà alla direzione artistica e alla regia della serata insieme a Michela Bulgarelli, direttrice dell’Accademia Cecchetti. Amiche di lunga data, la prima interessata a organizzare qualcosa di grande per il decennale e la seconda a fare beneficenza attraverso un evento di grossa portata per Ravenna, hanno unite le intenzioni in uno spettacolo che vedrà diversi ospiti celebri: Luciano Cannito, che per sei anni ha diretto il corpo di ballo del San Carlo di Napoli; Monica Ratti, che da imprenditrice culturale lavora da tre decenni nell’ambito della danza; Tony Figo, il coreografo e presentatore legato a Ravenna per gli spettacoli stuntman di Mirabilandia; Rimi Cerloy, ballerino in diverse produzioni teatrali, televisive e cinematografiche; Vittoria Markov, nota al grande pubblico per la partecipazione al programma “Amici” ma conosciuta dallo staff organizzativo del Galà da quando era ancora una bambina; la compagnia Spellbound Contemporary Ballet.
Le scuole ospiti, oltre alla Cecchetti, saranno Artedanza Padova diretta da Simonetta Vaccara Reynaud, Serge Djaghilev Asd diretta da Francesca Siega, Accademia del Musical diretta dalla revennate Laura Ruocco.
Il ricavato della serata andrà all’associazione “L’Orecchio magico” e alla Fondazione Lucé Onlus che anche a Ravenna si occupa di alleviare la sofferenza dei malati oncologici, anche tramite un servizio telefonico attivo 24 ore su 24 recepito dalla stessa Ausl.
E lunedì non mancherà Sara Giada Gerini, che ha spopolato sul web con la campagna a sostegno della sottotitolazione dei programmi tv a favore delle persone sorde. Con l’hashtag #FacciamociSentire ha ottenuto milioni di visualizzazioni nel giro di pochissimo tempo: “La sua – conclude Donato – è anche una delle nostre battaglie. La sottotitolazione è un obbligo di legge purtroppo non ancora recepito ma fondamentale per dare alle persone sorde le stesse opportunità che hanno gli altri”.
In questo articolo ci sono 0 commenti
Commenta