Prende il morbillo, i genitori: “Grazie a chi non vaccina”

“Ringraziamo sentitamente i genitori che non vogliono vaccinare i propri figli consentendo nel dilagare di una malattia che nel 2017 sarebbe dovuta essere estinta”. Lo hanno scritto in maniera polemica, in un cartello appeso sulla porta dello studio del pediatra, i genitori di un bimbo di sei mesi (un’età in cui il vaccino ancora non viene somministrato, cioè) ora fuori pericolo ma qualche tempo fa ricoverato all’ospedale pediatrico Salesi di Ancona per il morbillo.

Morbillo che in Romagna ha tassi di copetura vaccinale molto diversi a seconda dei territori. Secondo i dati della Regione, la copertura al ventiquattresimo mese di vita è del 77,6 per cento nel Riminese, dell’80,6 percento nel Forlivese, dell’83,8 per cento nel Cesenate e del 90 percento nel Ravennate.

Dall’assessorato regionale alla Sanità – scrive Il Resto del Carlino – fanno sapere che “le epidemie interessano soprattutto persone giovani e adulte che non hanno avuto la malattia e non hanno fatto la vaccinazione. Un fenomeno dovuto al fatto che non è stata raggiunta la copertura di vaccinazioni del 95%, necessaria per raggiungere l’eliminazione della malattia”.