La morte, l’amore, il destino. L’essere maschi, l’essere femmine. La ricchezza, la fortuna, la fiducia. L’invidia, l’orgoglio, la vanità. Ci sono i grandi temi di sempre nelle “Fiabe italiane” di Italo Calvino che hanno ispirato il progetto culturale “Giricoccola” del fotografo Vincenzo Pioggia e della giornalista Silvia Manzani, sotto la direzione artistica di Mauro Di Nuzzo.
Il progetto, dopo l’esposizione alla Biblioteca Classense alla fine del 2015, dove ha riscontrato un grande interesse di pubblico, approda ora in formato ridotto al Caffè Letterario di Ravenna (via Diaz 26) dove inaugurerà domani, 22 marzo, alle 18. Venti foto saranno esposte nel locale (e messe in vendita, per gli interessati) fino al 6 aprile.
Ogni foto ritrae uno o più bambini tra i cinque e i tredici anni che interpretano una delle fiabe di Calvino: da Cola Pesce a Zio Lupo, da Fanta-Ghirò a Giovan Balento, da Prezzemolina a Gallo Cristallo.
Lo scopo del progetto, fin dall’inizio, è stato doppio: da un lato, riportare all’attenzione, a oltre trent’anni della morte di Italo Calvino, le storie della tradizione orale che lo scrittore raccolse in tutta Italia ma che oggi, tra i banchi di scuola, di rado trovano spazio; dall’altro rendere attuali le fiabe, restituendole al suo pubblico privilegiato – quello infantile e giovanile – per stimolare la riflessione sulle grandi questioni della vita.
Info Associazione culturale Giricoccola
338/3692823
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