Ha deciso di fare nascere sua figlia anche se la piccola è gravemente malata e potrà vivere solo qualche ora. Lo fa per salvare altre vite. Precisamente queste sono le parole della madre, affidate a Facebook: “Eva vivrà anche se per poco tempo. Donerà tutto quello che può e farà di più nel suo breve soggiorno su questa terra di quanto potrò mai fare io”. Keri Young, 31enne statunitense dell’Oklahoma e già madre di un altro bambino, ha voluto render note al mondo le ragioni per cui porterà a termine una gravidanza che ha un esito scontato, dato che la piccola è affetta da una grave malformazione, l’anencefalia, che comporta l’assenza di parte della scatola cranica, del cervello e quindi dei centri nervosi che controllano numerose funzioni vegetative e movimenti volontari.
La piccola è destinata a vivere solo poche ore ma la madre, dopo aver avuto il responso con un’ecografia alla 19esima settimana di gestazione, ha deciso assieme al marito di non interrompere la gravidanza, convinta anche dai medici che le hanno prospettato la possibilità di far nascere la bambina per salvare delle vite umane: gli organi saranno donati. La donna ha scritto su Facebook: “Siamo devastati, non è stata una decisione facile. Per le prossime 20 settimane sentirò i suoi calci, il singhiozzo. Amerei sapere che il cuore della mia bambina continuerà a battere anche se nel corpo di un altro bambino”.
In questo articolo ci sono 0 commenti
Commenta