Darsena Pop Up, corso di cucina per chi ha disturbi alimentari

15391019_568803896663427_6900700762324075083_n
Rosella Mengozzi (a destra)

Imparare a cucinare un risotto di pesce a regola d’arte è di per sé una soddisfazione. Se poi lo si fa in un locale super attrezzato, all’avanguardia sotto il profilo architettonico, e con vista sulle acque del Candiano l’esperienza si fa ancora più affascinante. Sono questi i presupposti e gli scenari dei corsi di cucina dell’associazione Saperi e Sapori, che prenderanno il via da gennaio nel container appositamente allestito in Darsena Pop Up, in via dell’Almagià a Ravenna.

Con l’apertura di questo nuovo accogliente spazio, attrezzato di fornelli, dispensa e abbattitori e degno della cucina di uno chef stellato, Darsena Pop Up si arricchisce di una nuova fonte di attrazione nel segno della vocazione al riuso e alla fruizione di questa zona cittadina come luogo di incontri e animazione.  La scuola di cucina Saperi e Sapori si affianca ad altre due presenze in Darsena Pop Up: Akami Bistrot e bar Ristretto e insieme rappresentano i tre luoghi “gourmet” di questo villaggio di grande originalità stilistico ambientale.

La scuola di cucina a cura di Rosella Mengozzi, insegnante Aici, e presidente e fondatrice dell’associazione culturale Saperi e Sapori, è stata inaugurata oggi con il presidente dell’Associazione Naviga In Darsena Paolo Monduzzi e l’architetta Lara Bissi dello Studio Meme con altri ospiti. Tra questi Cristina Mazzavillani Muti che ha fatto da madrina all’evento, l’assessore comunale alla Rigenerazione Urbana e all’Urbanistica Federica Del Conte e Angela Schiavina,  presidente dell’associazione insegnanti di cucia italiana (Aici).

Rosella Mengozzi ha illustrato il calendario dei corsi che si aprirà con quello dal titolo “C’è di mezzo il mare” e si svolgerà il 15 e il 26 gennaio; il 12 e il 23 febbraio; il 5 e il 6 marzo dalle 9.30 alle 12.30. (Le prenotazioni si effettuano ai seguenti recapiti: Rosella – 348-1539975,Rosella.mengozzi@hotmail.it; Licia – 393-5864414, l.altilia@libero.it. www.facebook.com/saperiesaporiscuoladicucina).

Dare uno strumento in più alla soluzione dei disturbi dell’alimentazione è lo scopo del corso rivolto in particolare ai ragazzi intitolato “Buono, Pulito e Giusto” per stare bene a tavola. Un ritorno ai fuochi domestici per l’equilibrio psicofisico in quattro incontri, ogni venerdì dal 20 gennaio al 10 febbraio dalle 18.30 alle 21, durante i quali il cibo verrà oltreché cucinato, arricchito nei suoi significati dai contributi di una nutrizionista e una psicologa. Lo stesso modulo verrà ripetuto ogni venerdì dal 17 marzo fino al7 aprile.

Le ricette di Luca Maraldi per il corso “La Thailandia nel piatto”, daranno un sapore tropicale alle giornate invernali del 17, 24 e 31 gennaio dalle 19.30 alle 22.30.

Si passerà poi alla quotidianità con la riproposizione dei “7 menu per 7 giorni” l’8 e il 15 febbraio e l’1, l’8, il 15, il 22 e il 29 marzo dalle 15 alle 18. Da un’idea di Rosella Mengozzi, il progetto già sperimentato con successo si rivolge a colf e badanti e fornendo loro la conoscenza necessaria per la preparazione di piatti della tradizione italiana.

E’ stato pensato per giovani e meno giovani che vivono soli il corso “Ragazzi, cosa c’è in dispensa? Il freddo, il fresco e il secco: organizzazione in cucina” per offrire un’alternativa ai cibi pronti imparando a gestire le risorse alimentari e trasformarle con metodo in piatti salutari, nutrienti e gustosi, da condividere con gli amici. Lezioni il 21e  28 gennaio e 4 febbraio dalle 15 alle 18.

Nella stagione invernale zuppe e minestre rappresentano il confort food ideale. A questi piatti di stagione è dedicata la lezione di domenica 29 gennaio dalle 10.30 alle 13.30, che è aperta anche a chi vuole solamente degustarli.

Al brunch della domenica sono dedicate due date: il 19 e il 26 marzo dalle 10.30 alle 13.30 con degustazione finale.

Infine, tre corsi a cura dello chef Andrea Minghetti offriranno l’occasione per sbizzarrirsi con le ricette di pesce del nostro mare (18 gennaio 19.30 – 22.30), dei cosiddetti dolci da credenza (1 febbraio 19.30 – 22.30) e di aperitivi tra i più sfiziosi.

In questo articolo ci sono 0 commenti

Commenta

g