E’ la storia di Natale. Anzi, è la storia di santa Lucia. Di una festività particolarmente cara a Selene, una bambina di 5 anni di Gandellino, una località di un migliaio di persone nell’alta val Seriana, in provincia di Bergamo. La piccola qualche giorno fa, premettendo di essere una “bambina molto brava”, aveva scritto la lista dei desideri per la ricorrenza del 13 dicembre: “Vorrei le tempere a dita, pennarelli e qualche vestito“. Poi aveva legato il messaggio ad un paio di palloncini e lo aveva affidato al cielo.
Dalle Alpi Orobie i palloncini sono arrivati fino a Civitella Marittima, 400 chilometri più a sud, nell’entroterra livornese: si sono impigliati tra i rami di un albero e, come rivela il quotidiano Il Tirreno, i loro colori hanno attirato l’attenzione di Alessandro Marcucci, di professione (quando si dice il destino) autista di scuolabus. L’uomo era in servizio e stava per andare a prendere i bambini a scuola ma si è fermato, ha preso i palloncini ed ha letto il messaggio corredato da una serie di disegni. Sopra c’era tutto: il nome e l’indirizzo della bambina. L’autista non ha perso tempo e si è messo in contatto con la valle bergamasca per esaudire i desideri della piccola: Selene ha trovato il suo Babbo Natale. Anzi la sua santa Lucia.
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