Due minorenni, figli delle solite famiglie cosiddette per bene”, sono stati arrestati dai carabinieri della Compagnia di Faenza che gestivano un mercato di stupefacenti in alcuni istituti scolastici tra Ravenna e Forlì. Lo scrive Il Resto del Carlino.
I due ragazzi vendevano cocaina, Lsd, speed, hashish e marijuana. L’inchiesta è andata avanti per sette mesi, consentendo ai militari di segnalare anche 15 compagni dei due per uso di stupefacenti.
Tutto è partito dalla segnalazione die genitori di una ragazzina.
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