Nella pubblicità Danone spunta il papà ‘gender’

Actimel pubblicità Danone genderPremessa doverosa. Come cantava Edoardo Bennato: “L’unico rischio è che sia tutto finto e che sia tutta pubblicità”. Precisato questo, c’è da annotare la comunicazione che in questi giorni appare sui social di Actimel, lo yogurt probiotico della Danone. Il messaggio è il seguente: “I tuoi amici non sapranno mai che sei stato reginetta per un giorno“. E poi lo slogan con tanto di hashtag: “#StayStrong papà!”. Eloquente la foto: un uomo truccato da donna e con i fermacapelli che fa finta di sorseggiare qualcosa da una tazzina rosa. Accanto a lui una bambina agghindata alla stessa maniera e nella medesima posa.

Una pubblicità che dà il senso dei tempi che cambiano. Se solo qualche tempo fa Barilla veniva messa in croce per (presunte) idee omofobe, adesso le grandi aziende puntano direttamente su campagne gay friendly o, almeno, dove l’uomo non è per forza quello che “non deve chiedere mai“, giusto per ricordare un celebre spot degli anni ’80. Ad aprile nella presentazione della campagna “Stay Strong” di Actimel era stato detto che la multinazionale francese avrebbe parlato “direttamente agli ‘eroi’ di ogni giorno, ovvero ai consumatori, comunicando messaggi di attitudine positiva per affrontare i momenti di difficoltà quotidiane”. Così, devono aver evidentemente pensato i guru della comunicazione, a dare un’immagine vincente dell’azienda e del prodotto contribuisce anche una pubblicità ‘gender’.

Poi dove finiscano la riflessione sulla società e sui costumi che mutano e la sensibilità per i diritti civili e dove comincino i calcoli di mercato, non è dato sapere con certezza. “Che sarà?” diceva, appunto, Bennato.

 

 

In questo articolo ci sono 0 commenti

Commenta

g