Nessuno si è presentato al suo compleanno. Eppure aveva invitato tutti gli amici e i compagni di scuola. La foto che la ritrae triste e sola al banchetto della festa in una sala da bowling ha fatto il giro del web ed ha toccato centinaia di migliaia di persone che, virtualmente, le sono state più vicine di quelle che frequenta tutti i giorni.
E’ la vicenda, così come riportata dai media locali, di Hallee Sorenson, una ragazza del Maine che ha avuto la festa dei 18 anni rovinata. Come specifica la stessa madre, Hallee è autistica ed ha una maturità paragonabile a quella di un bambino di sei anni. La cattiveria che le hanno fatto gli amici (amici?) è stata troppo grande.
Così sua cugina, Rebecca Lyn, ha deciso di raccontare tutto su Facebook descrivendo Hallee “come una ragazza bella dentro e fuori. Ha un sorriso illuminante, è divertente, dolce, altruista, intelligente, atletica, bravissima con i puzzle, un’eccellente studente e una grande amica. Ha l’autismo, ma io, come lei, mi rifiuto di descriverla per questo dettaglio”.
Allegando la foto del 18esimo, Rebecca ha auspicato che il 19esimo compleanno della cugina sia “incredibile e indimenticabile” chiedendo a tutti gli utenti che volessero condividere il post di riempire “la sua cassetta della posta di lettere e bigliettini di auguri. Lei adora ricevere la posta e questo sarebbe il miglior regalo di compleanno che potrebbe ricevere. Sarebbe fantastico anche per sua mamma, perché come immaginerete anche lei soffrì molto nel vedere la figlia in lacrime davanti alla torta di compleanno”. Parole che hanno smosso le coscienze e che in pochi giorni sono state condivise dal centinaia di migliaia di utenti Facebook. Si annuncia dunque una pioggia di bigliettini per il 19esimo compleanno di Hallee.
Sulla Stampa Gianluca Nicoletti, giornalista da sempre in prima linea su questi temi e padre di un ragazzo autistico, ha commentato così la vicenda: “E allora? Cosa cambierà per Hallee? Non sarebbe stato meglio che la cugina avesse radunato qualche amico e organizzato una festa come si deve? Il social strappalacrimismo scatta gratificante e inutile alla stessa maniera per una ragazza disabile come per un gattino abbandonato. Per entrambi però la vita non cambierà di una virgola, ma tutti gli altri si saranno sentiti buoni e solidali, felici e condivisi.
In ogni caso, questo è l’indirizzo della ragazza statunitense:
Hallee Sorenson 34 Wellesley Way Bangor, ME 04401
Qui le foto e l’articolo in lingua originale.
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