Da un mese e mezzo a questa parte, gli alunni di due classi della scuola primaria di Ravenna sono senza maestra d’inglese. E lo resteranno ancora se non verrà trovata una sostituta che, fino a oggi, pare non esistere. Un’insegnante abilitata e allo stesso tempo senza occupazione, infatti, in giro non c’è. E i bambini, nelle due ore previste per l’insegnamento della lingua inglese, vengono smistati nelle altre classi oppure seguiti dalle maestre della scuola che in quel momento sono libere.
Una situazione paradossale che i genitori non accettano più. Samantha Andreucci, rappresentante di una delle classi, ha parlato con le insegnanti del plesso e con il dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo al quale la scuola fa capo, ma senza risultato: “Il preside non ha nessuna colpa, ha le mani legate”. Il punto è che, a Ravenna, le graduatorie per l’insegnamento della lingua inglese sono di fatto esaurite. Il che significa che, di insegnanti abilitati (tramite la laurea in scienze della formazione primaria o i corsi abilitanti per chi si è diplomato alle vecchie magistrali) e allo stesso liberi, non ce ne sono davvero.
Il caso si è aperto quando la maestra in questione ha avuto un problema di salute e si è messa quindi in malattia. Malattia che si sta protraendo ancora: “L’insegnante, per questo anno scolastico, non rientrerà. E noi non possiamo certo permettere che i bambini restino scoperti. Inglese è una materia fondamentale”. Nell’altro istituto comprensivo in cui la maestra lavora, una soluzione è già stata trovata.
I genitori si sono detti disponibili a trovare una sostituta abilitata da sé, per poi proporne l’assunzione alla scuola: “Non vediamo alternative”.
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