Antidepressivi per bambini e ragazzi: l’Organizzazione mondiale della sanità lancia l’allarme dopo le rivelazioni contenute in uno studio condotto tra il 2005 e 2012 tra Europa e Stati Uniti, da cui emerge che in media l’uso degli psicofarmaci nei giovani è cresciuto di oltre il 40%.
La ricerca, pubblicata sull’European Journal of Neuropsychopharmacology, come scrive Ansa Salute dimostra che il paese europeo in cui l’uso di psicofarmaci è aumentato di più è la Gran Bretagna. In generale, i maggiori incrementi si sono registrati nelle fasce d’età tra 10 e 14 anni e tra i 15 e 19 anni.
Alcuni medici britannici alzano le braccia: anche se non potrebbero essere prescritti ai minori, gli antidepressivi a volte si fanno necessari viste le lunghe liste d’attesa per accedere alla psicoterapia.
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