Alex, maschio solo nei giorni pari: la polemica dietro il sipario

teatroUna nuova polemica è dietro l’angolo. Nel bolognese, infatti, nei prossimi giorni andranno in scena due spettacoli destinati a far discutere in tempi in cui i concetti di unioni civili, maternità surrogata e “gender” sono sulla bocca di tutti.

Come riporta “La Repubblica, al Teatro Laura Betti di Casalecchio e all’Itc teatro di San Lazzaro sono in programma “Fa’afafine – Mi chiamo Alex e sono un dinosauro” di Giuliano Scarpinato (13 marzo), e “La stanza dei giochi” della compagnia Scena madre (20 marzo), vincitori ex aequo di Scenario Infanzia 2014, presentati nella rassegna Interscenario. “

Il primo affronta il tema dell’identità di genere, e più in particolare dell’incertezza di genere nei bambini: bambini che si sentono un giorno maschio un giorno femmina, come Alex, che ha deciso di essere femmina nei giorni dispari e maschio nei giorni pari, alternando il vestito da principessa alle scarpette da calcio.

Diverso l’argomento del secondo spettacolo, che parla delle crudezze e crudeltà dell’infanzia: Elio ed Emma, due bambini di circa dieci anni, affrontano le difficoltà della convivenza nella loro casetta giocattolo, per poi decidere di separarsi litigando per l’affidamento del bambino-bambolotto.

In questo articolo ci sono 0 commenti

Commenta

g