Quel che è certo è che non voleva togliersi il berretto di lana. Aveva freddo e lo voleva tenere anche in classe. Quello che è successo successivamente fra un bambino di otto anni e la sua maestra dovrà stabilirlo l’autorità giudiziaria. Il piccolo sostiene di essere stato aggredito e preso a calci dall’insegnante. Lei il contrario.
Come riporta il quotidiano La Nuova Venezia, l’episodio si è verificato mercoledì mattina in una scuola del Veneto Orientale. I genitori si sono accorti in serata di alcuni ematomi presenti sulle gambe del figlio e, dopo aver chiesto spiegazioni ed aver ascoltato la spiegazione da parte del bambino, lo hanno accompagnato al reparto di pediatria dell’ospedale cittadino dove gli sono state riscontrate diverse escoriazioni. Adesso la famiglia chiede giustizia ma la versione dell’istituto è diametralmente opposta: “E’ stata la maestra ad essere stata colpita” fa sapere la scuola. Poi preside ed insegnanti precisano che il bambino già in passato ha avuto problemi con alunni e maestre. Si tratterebbe, dunque, di un caso ‘difficile’.
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