Un tesoro in lire nel vecchio baule della nonna: verrà convertito?

Non gli cambieranno certo la vita ma chi di noi non vorrebbe trovare 10mila euro all’improvviso in un vecchio baule appartenuto alla nonna? La singolare storia raccontata dal quotidiano “Il Resto del Carlino” riguarda un imprenditore sessantenne della Valconca, nel riminese, che qualche tempo fa, tornando a casa della nonna morta diversi anni fa, aprendo una cassapanca ha trovato 20 milioni delle vecchie lire.

I soldi erano ben nascosti sotto strati di biancheria, forse in ottemperanza all’usanza di un tempo quando, il denaro, si custodiva sotto il cuscino. Ma il vero punto interrogativo è questo: il nipote riuscirà a cambiare le lire in euro? Il Carlino, a proposito, ha citato il caso del forlivese che quattro anni fa, in seguito all’anticipo del termine ultimo per conversione delle lire in euro, si ritrovò con 15 milioni delle vecchie lire diventate d’un colpo carta straccia.

Ma una sentenza della Corte Costituzionale del 5 novembre scorso, dando altri tre mesi di tempo per avanzare le richieste di conversione (di cui si dovrà occupare la Banca d’Italia), ha riacceso le speranze.