La “chiamata” alla città di Ravenna da parte di Cristiana, la mamma di Nicolò, il bimbo di otto anni affetto da trisomia 18 a mosaicismo, è servita. Grazie all’aperitivo organizzato venerdì scorso all’Hotel Diana, sono stati raccolti 5.472 euro. Soldi che serviranno per le cure e le terapie di cui il bambino ha bisogno per mantenere e migliorare le competenze motorie, cognitive e comportamentali acquisite in questi anni in barba ai medici (che alla sua nascita parlarono della sua malattia come “incompatibile alla vita”).
Cristiana, con l’assegno che Nicolò riceve ogni mese, non riesce infatti a coprire tutte le spese. La donna, mettendoci la faccia, aveva detto ai microfoni di Ravenna Web TV che raccontarsi e farsi vedere è utile. Quando le persone ti conoscono, infatti, ti aiutano. E così è stato.
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