Ladri in casa? Attenzione a quel che fate. Qui non è mica l’America!

Il pensionato, in una cittadina del Veneto, rientra a casa e trova tre ladri che stanno svaligiando tutto. A quanti di noi è capitato di trovare la casa a soqquadro ed il furto di alcune cose di valore? A me personalmente due volte e non è una bella impressione. Fatto sta che il pensionato rientra mentre i ladri sono all’opera e cerca di fermarli. Il furto viene considerato dalla legge italiana in maniera molto blanda; in genere vengono dati pochi mesi di prigione e solamente se il soggetto non risulta incensurato, altrimenti si applica la “pena sospesa”. Questa volta però il furto si tramuta in omicidio, perché i tre, per liberarsi del pensionato e poter continuare il loro lavoro, lo uccidono!
casaOggi è stato preso uno dei tre, uno slovacco di 19 anni, dice il telegiornale, ma quanti furti nelle villette o negli appartamenti sono finiti con bastonature gravissime dei malcapitati, con stupri ed omicidi efferati e nessuno è mai stato preso? Le cronache sono piene di questi fatti, perfino di una settantenne stuprata ed uccisa da un diciottenne!
Come si fa a sapere se il furto rimarrebbe tale o potrebbe tramutarsi in qualcosa di ben più grave? Qualcuno ha pensato bene di non rischiare la sua vita e quella dei suoi famigliari ed ha reagito, ferendo o uccidendo l’aggressore, anche dopo colluttazioni in cui lo stesso, o un suo familiare, era rimasto ferito. Ovviamente l’intenzione era quella di difendersi, non certo quella di fare il “killer”.

Alcune di queste persone ora si trovano in prigione, condannate per omicidio volontario, altre hanno subito delle cause penali e/o civili, con la condanna al pagamento di centinaia di migliaia di euro di danni ai delinquenti perché feriti o invalidi.
La Legge e la Magistratura italiane hanno tutelato ampiamente i delinquenti e perseguito i “padri di famiglia”, secondo il principio costituzionale che: la legge è uguale per tutti.

Negli Stati Uniti, chi subisce un danno mentre sta compiendo un reato, non ha diritto a nessun risarcimento, perché si applica il principio che il danno è come se lo avesse prodotto da solo.
Negli Stati Uniti, dove la proprietà e soprattutto la “home” è sacra, si considera legittima difesa il ferimento o l’uccisione di chiunque si introduca furtivamente o violentemente in casa propria con l’intenzione di aggredire, rubare o commettere un qualsiasi reato.
La Legge e la Magistratura degli USA difendono i padri di famiglia e perseguono i delinquenti, secondo il principio che: lo Stato difende i suoi cittadini.
Ognuno è libero ed in grado di trarne le conclusioni che vuole, ma una cosa è certa: l’Italia che consegniamo a chi è nato negli anni 2000 o a chi nasce oggi sarà un posto molto più insicuro, difficile, pericoloso, violento, degradato ed “impotente” di quello che ci ha visti nascere e crescere.

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