Sono programmati per l’inizio di settembre i primi matrimoni al Mar, l’ultimo immobile dell’amministrazione comunale a essere diventato, in ordine di tempo, sede nella quale è possibile la celebrazione di nozze civili. La prima coppia che si è rivolta all’ufficio matrimoni del Comune chiedendo di sposarsi alla Loggetta Lombardesca, dove ha sede il Museo d’arte della città, ha scelto di dirsi “sì” sabato 5 settembre. Un’altra coppia ha opzionato la data di domenica 13, ma deve ancora prendere una decisione definitiva.
“Nella disponibilità del patrimonio del Comune – spiega l’assessore ai Servizi demografici e al Turismo Massimo Cameliani – ci sono immobili storici davvero molto belli e suggestivi, sia in città che nel forese. Per questo abbiamo voluto progressivamente aumentare i luoghi dove ci si poteva sposare, passando, dalla sola sala preconsiliare del municipio, alla sala Muratori della biblioteca Classense, al Palazzone di Sant’Alberto, all’ex chiesa di San Nicolò, dove ora ha sede il museo Tamo, per finire con il Mar. Un’opportunità sia per i ravennati che per i turisti che scelgono Ravenna per sposarsi. Progressivamente queste location stanno riscuotendo un successo sempre maggiore e confidiamo che nell’arco del prossimo mese, che è tradizionalmente quello dove riceviamo le maggiori richieste di matrimonio, le prenotazioni aumentino ulteriormente. Ogni anno seimila stranieri decidono di venire in Italia e sposarsi nelle città d’arte. Sono convinto che Ravenna abbia tutte le carte in regola per intercettare parte di questo importante flusso”.
Per dare qualche dato relativo agli ultimi due anni, dall’1 gennaio 2014 a oggi in Classense sono stati celebrati dieci matrimoni (in Classense ci si può sposare dal 2012); al Palazzone di Sant’Alberto, dove ci si può sposare dallo scorso luglio, ne sono stati celebrati quattro e un quinto è stato prenotato, al Tamo, dove ci si può sposare dal 28 febbraio scorso, sono state unite in matrimonio tredici coppie, altre due lo saranno a fine maggio e altre tre in agosto.
Al Mar il costo a carico degli sposi è di 500 euro + Iva per i giorni feriali e di 600 euro + Iva per i festivi. E’ inoltre possibile, qualsiasi location si scelga per il matrimonio, avere la disponibilità esclusiva della Cripta Rasponi – Giardini Pensili della Provincia come set per il servizio fotografico (il fotografo non è compreso) e/o piccolo buffet.
Per informazioni e prenotazioni: Ufficio Matrimoni, tel. 0544.482274, statocivile@comune.ra.it
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