Il disegno raffigura due uomini mano nella mano, a spasso con una carrozzina da neonato. Un manifesto dell’omogenitorialità? Tutto il contrario. Il manifesto affisso a Modena dal Nuovo centrodestra ha tutto un altro messaggio: “I bambini non si comprano. No alle discriminazioni, no all’utero in affitto, no al matrimonio e alle adozioni gay”, recita. E come scrive La Repubblica, è già polemica.
A rivendicare la paternità del cartellone è Carlo Giovanardi, il senatore che in più occasioni è passato alle cronache per essersi scagliato contro i diritti Lgbt. E il Pd, in città, è sul piede di guerra. Il segretario provinciale Lucia Brusi ha detto che i diritti sono una cosa seria e il modo scelto dal Ncd è il più sbagliato per affrontarli. Il segretario cittadino Andrea Sirotti le ha fatto eco, parlando di un manifesto omofobo e anche contraddittorio: nel momento in cui proclama il no alle discriminazioni, nega tutto quello che con lotta alle discriminazioni farebbe rima.
In questo articolo ci sono 0 commenti
Commenta