Palestre e palestre scolastiche, queste sconosciute. Ma per due strutture di Ravenna arriva il nuovo look. Su proposta dell’assessore ai lavori pubblici, Enrico Liverani, la Giunta comunale ha approvato i progetti preliminari relativi al rifacimento della copertura della palestra di Castiglione e all’adeguamento delle palestre della scuola media Mario Montanari, in via Aquileia.
Il primo riguarda il manto di copertura della palestra di Castiglione per la le parti soprastanti il campo da gioco e la zona spettatori, e va a completare il rifacimento del tetto già realizzato sugli spogliatoi. Il progetto prevede inoltre il ripristino dei calcestruzzi ammalorati, la tinteggiatura e l’adeguamento dimensionale della tribuna per un importo complessivo di 150.000 euro.
Le due palestre della scuola media Montanari saranno interessate da vari lavori di adeguamento interno per una spesa di 250mila euro. Nella palestra più grande verranno sostituiti integralmente i controsoffitti e, contestualmente, verrà rifatto l’impianto di illuminazione interna con lampade a Led, adatte per diminuire i consumi energetici e i costi di manutenzione che ai livelli di illuminamento richiesti dai regolamenti sportivi. Sono inoltre previsti l’adeguamento dimensionale della tribuna e la modifica dei corrimani e dei parapetti e altri lavori di dettaglio. Nella palestra più piccola verrà completamente rifatta la pavimentazione.
Le opere sono state programmate per l’anno in corso nel piano triennale di interventi sull’edilizia scolastica 2015-2017 finanziato con le somme messe a disposizione dalla legge 128 del 2013.“Grazie ai fondi governativi per la sicurezza e l’adeguamento che vengono erogati al Comune di Ravenna per 460mila euro – dichiara l’assessore Liverani – realizziamo quest’anno due significativi interventi nell’ambito dell’edilizia scolastico-sportiva. Queste risorse, oltre a quelle del bilancio comunale, ci consentono di continuare a intervenire sull’edilizia scolastica e rappresentano comunque di una boccata d’ossigeno che ci fa guardare con un po’ più ottimismo agli interventi da realizzare”.
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